Buongiorno miei cari viandanti, sono stata un po’ presa ma ci sono anche qui, e oggi voglio dire due cose su questo argomento così importante, potrei dire fondamentale per la nostra crescita personale.
L’ATTACCAMENTO.
Purtroppo viviamo in un mondo dove non ci viene detto nulla, siamo noi che dobbiamo capire cercare e imparare. Veniamo al mondo con un bagaglio che qui sulla terra e per tutta la nostra permanenza dobbiamo cercare di liberarcene. Ognuno ha il suo per cui state tranquilli ce n’è per tutti. Ecco perché è bene e saggio occuparsi del proprio senza perdere troppo tempo con quello degli altri. Non è egoismo, ripeto a dirlo, ma e amore per voi stessi e dedizione alla missione che avete.
L’Attaccamento e una delle difficoltà che abbiamo un po’ tutti, chi più chi meno, perché? Perché la solitudine ci spaventa e allora ci accontentiamo di chi ci dà briciole, o magari neanche quelle ma e con noi per cui accettiamo tutto. Ecco questo è un “male” da estirpare al più presto. Dobbiamo pensare che siamo in tantissimi e che tra quei tantissimi e impossibile non trovare quello che fa per noi nel modo giusto. Premesso questo, dobbiamo lavorare tanto tanto nel personale. Se abbiamo già incontrato situazioni in cui accettiamo tutto senza battere ciglio fermati un po’ e chiediti perché faccio questo? Qaul’ e la mia vera paura?Ho paura di rimanere da sola? Ho paura di non farcela a livello economico? Ho paura di non trovare più nessuno? Insomma fatevi tutte le domande che sentite e cercate di dare una risposta.
Perché accetto qualcuno che non mi ama? Perché non mi rispetto? Perché accetto una vita infelice? Le risposte vi aiuteranno a capire su cosa lavorare. E difficile, soprattutto rendersi conto lo so, ma quando vedi che sei sul orlo della depressione, che niente ti fa felice, che per quanto tu ci prova nulla ha effetto allora e il caso di farti quelle benedette domande.
Si può uscire se si vuole, con fatica ma ne vale la pena.
Dobbiamo arrivare nel punto in cui viene da chiedersi” sei felice per merito di qualcuno?” E la risposta deve essere “Si! Merito mio”. Sono felice grazie a me, perché ho imparato a volermi bene, a non accettare briciole a cavarmela da sola. Ecco allora siete guarite. Allora vi renderete conto che se vi aggrappate a qualcuno quel qualcuno siete voi stessi.
Buon lavoro anime, per la vostra felicità.