DiAli

Quanto è importante fare un lavoro che ti piace?

Sono ormai mesi che sto notando l’infelicità sul posto di lavoro, a parte la mia anche dei colleghi, fare un lavoro che non ci piace più ci rende brutti e insofferenti. Sento la pesantezza nel alzarsi al mattino per andare in un posto dove so che non voglio più stare, dove so che non è più per me, desidero qualche cosa d’altro per la mia vita eppure non mi riesco a distaccare completamente da lui.

Il sistema di oggi ci offre opportunità ma non sempre possiamo buttarci senza pensarci due volte, oppure è il coraggio che mi manca nel prendere la rincorsa.

Quanto è importate fare un lavoro che ti piace? Beh tantissimo. E importante perché è lì che passerai la maggior parte della tua vita, lavorando e se ciò che fai non ti piace oppure ti porta sofferenza sarai sempre insofferente, questo stato te lo porterai dietro come un peso come un macigno di cui sarà difficile liberartene.


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Se non c’è voglia e passione in ciò che si fa sarà come sprecare doppia energia, perché lo farai controvoglia il tuo corpo si opporrà a questa cosa, e diventera vera e propria malattia.

Un esempio vivo sono io che dentro nel ambito del lavoro mi sento senza forze fiacca con nessuna voglia di portare qualche cosa a termine, vado avanti per inerzia, nelle giornate pesanti arriva anche una specie di allergia psicosomatica che mi dà ancora più segnali di quanti io ne posaa capire.

Avere un lavoro che ti piace e importante ti fa stare bene e fa stare bene anche chi ti sta intorno l’energia diventa fluida e vivace non stagnante e ruvida.

Se riuscite trovate un lavoro consono per voi che vi dia gioia e starete meglio anche di salute!  Parola mia… Una qualunque

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