Ciao anime in cammino e ben ritrovati in questa rubrica di messaggi per la nostra evoluzione, crescita personale.
Qualche settimana fa avevo anticipato di aver ricevuto dei messaggi che riguardava l’evoluzione di tutti noi, messaggio che mi aveva portato con i piedi per terra, ovvero vedere anche il buio che abbiamo intorno e non solo la luce. In effetti mi aveva catapultato in uno stato di introspezione profondo che mi ha fatto analizzare non solo me stessa ma anche le persone con cui entravo in contatto, tutte quelle persone che mi chiedevano un aiuto.
Al inizio questo lavoro può essere frustrante, ma è importante è va fatto, perché alcune risposte non ti vengono date, ma spesso ti vengo mostrate attraverso i fatti, attraverso disegni che pochi riescono a descifrare.
Nonostante abbiamo fatto un lavoro pazzesco, non abbiamo ancora compreso molte cose, abbiamo lavorato molto in superficie ma poco in profondità, e in determinate circostanze quel buio che non è stato visto, che non è stato preso in considerazione viene fuori, come un vulcano, come un uragano per riportarci nelle nostre grotte mentali che ci siamo costruito quando avevamo paura.
Di vibrazioni basse ancora ci sono, nonostante la Terra abbiamo fatto il salto vibrazionale, questo non vuol dire che non siamo tutti arrivati lì, assolutamente no, questo ci dice che abbiamo la possibilità di ancorarci alla Terra e fare quel salto, abbiamo questa possibilità ma non lo faremo senza lavorare, non lo faremo senza guardare quel buio che abbiamo dentro. Non si parla solo di una rabbia repressa, anche se è la prima cosa che pensiamo, ma non e solo questo, parliamo di azioni che abbiamo compiuto e che ancora facciamo, senza rendercene conto.
Anche un semplice commento negativo verso una persona indica quel buio che ancora vaga dentro di noi.
Abbiamo bisogno di prendere più seriamente tutto ciò che vuol dire pensiero, smettiamola di prenderlo così alla leggera, perché questo è una delle cose più importanti. Tutto ciò che facciamo avviene tramite quel pensiero,quel modo di pensare, e allora è inutile che io sia in collegamento con Gesù Cristo,e appena ho finito di ricevere un messaggio,vado ad insultare il vicino perché mi ha sporcato il giardino.
Quello che voglio dire, e che l’umano si e adagiato in uno stato dove tutto gli è dovuto, ma senza prendersi nessuna responsabilità.
Anche chi vive in uno stato lamentoso,e vede solo la povertà che ha intorno, non si prende la responsabilità di cambiare nulla, ma continua a sperare in un qualcuno che possa arrivare e cambiare la loro vita.
Quello che ci viene richiesto e di svegliare la nostra coscienza, di accedere alla nostra intelligenza, ai nostri doni per poter modificare questa realtà che vivi in questo momento.
Non ci si chiede di credere a qualcuno ciecamente solo perché dice cose belle, ma ci si chide di sentire se quella bellezza può risuonare dentro di noi, facendola nostra e trasformandola in ciò che ci appartiene.
Non servono seguaci, ma umani che hanno voglia di esplorare se stessi, vedere quel buio, e accettarlo, fare pace, in questa dimensione siamo anche questo, riportare un equilibrio.
Ultimamente non si fa altro che parlare di sesso, un argomento di per sé che porta vibrazioni basse, soprattutto quando senti il bisogno di accusare o di puntare il dito. Questo è uno di quei argomenti che servono per tenere ancorate queste vibrazioni, che non fanno altro che portar fuori rabbia nervosismo, rancore e cosi via.
Trasmissioni spazzatura, dove alla base c’è il litigio, l’inganno e ancora sesso, ma che tengono incollati milioni di persone, portando dentro di sé queste vibrazioni basse. Sicuramente non aiuta nel elevarsi, non aiuta nel mettere in moto la testa, il cuore, l’anima.
Ognuno ha il suo tempo, e su questo non si discute, ma forse qualcuno ha bisogno di una spinta, e per poterla avere bisognerebbe allontanarsi un po’ da ciò che quotidianamente fa.
Il mondo sta cambiando, alcuni vanno verso il certo giusto, altri no, le guide, i fratelli galattici, gli angeli, non possono fare nulla, per chi non desidera andare verso la luce, non possono fare nulla, per chi non vede la realtà in cui vive.
Abbiamo avuto l’occasione di migliorare, e c’è l’abbiamo ancora, quante volte continueremo a sprecare queste occasioni?
Chiedetevi, l’ho colta? O sono rimasto dov’ero?
Nessuno, e ripeto ancora nessuno mai farà il lavoro per voi, perché non si può, e il primo passo per vedere il buio è quello di accettare che ci sia la luce, un altro modo di vivere.
E niente per oggi va bene così.
Un abbraccio a tutti.