Buongiorno anime in cammino, come state? Mi auguro bene.

Io purtroppo mi sono presa un altro virus, un altro raffreddore, un altro mal di gola, giusto per iniziare l’anno con una giusta dose di purificazione, motivo per cui sarò assente ancora per qualche giorno, e godermi i doni che la befana mi ha portato in anticipo.

Il 6 gennaio è una data carica di significato spirituale, celebrata in molte culture con la Festa dell’Epifania. Questo giorno è noto per commemorare la visita dei Re Magi al bambino Gesù, rappresentando la manifestazione di Dio nella vita umana.

L’evento principale associato all’Epifania è narrato nei Vangeli, in particolare nel Vangelo di Matteo. I Re Magi, guidati dalla stella cometa, viaggiarono da terre lontane per portare doni a Gesù: oro, incenso e mirra. Questo gesto simbolico rappresenta l’accettazione universale della divinità di Gesù.

La stella cometa che ha guidato i Re Magi simboleggia la luce divina e la guida spirituale. I regali portati dai Magi sono significativi: l’oro rappresenta la regalità di Gesù, l’incenso simboleggia la sua divinità, mentre la mirra anticipa il suo destino sacrificale.

In Italia, la Festa dell’Epifania è celebrata con fervore e un’icona popolare è “La Befana”. La leggenda narra di una vecchia donna che, simile ai Re Magi, porta doni ai bambini nella notte tra il 5 e il 6 gennaio. La Befana rappresenta la fine delle festività natalizie e il passaggio verso un nuovo inizio.

Nelle comunità cristiane, la luce dell’Epifania è spesso simboleggiata dalla benedizione delle candele durante la Messa dell’Epifania. Questo atto simbolico rappresenta la luce di Cristo che dissipa le tenebre spirituali.

Voglio auguravi una buona festa dell’epifania e di avere cura di voi, come io cercherò di rimettermi il più in fretta possibile.

Un abbraccio a tutti.