Il 29 settembre la Chiesa cattolica celebra i tre grandi arcangeli: Michele, Gabriele e Raffaele. Questa ricorrenza, anticamente conosciuta come San Michele o Michaelmas, è un momento carico di simbolismo spirituale e di grande forza interiore.
San Michele è il difensore della luce, colui che combatte contro le forze del male. Simboleggia il coraggio, la protezione e la capacità di distinguere il bene dal male.
San Gabriele è il messaggero divino, portatore della Parola e dell’ispirazione. Rappresenta la comunicazione autentica e la chiarezza interiore.
San Raffaele è il guaritore, accompagnatore nei viaggi e custode della salute fisica e spirituale. È simbolo di armonia e guarigione.
Celebrarli insieme significa riconoscere la presenza di una guida luminosa che ci sostiene nella vita quotidiana: la forza di Michele, la voce di Gabriele e la medicina di Raffaele.
Come vivere la festa sul piano spirituale?
Questo giorno è ideale per fermarsi, fare silenzio e ascoltare la propria voce interiore. Gli arcangeli non vanno solo invocati, ma anche ringraziati per la loro protezione invisibile. 29 settembre segna anche un passaggio stagionale (inizio dell’autunno). È un’occasione per lasciare andare ciò che non serve più e accogliere nuove energie.
Per questa festa vi consiglia un piccolo rituale per chi ha voglia di entrare in contatto con queste energie e onorarle.
Il rituale dell’acqua degli Arcangeli
Occorrente
Una ciotola o un bicchiere di acqua pura (meglio se di fonte o minerale naturale).
Tre candele: blu (Michele), bianca (Gabriele), verde (Raffaele). Se non hai i colori, vanno bene anche bianche.
(Facoltativo) Cristalli collegati: quarzo o ossidiana per Michele, selenite o pietra di luna per Gabriele, malachite o quarzo verde per Raffaele.
1. Prepara lo spazio: scegli un luogo tranquillo, accendi le tre candele e poni l’acqua al centro.
2. Invocazione agli arcangeli:
San Michele, riempi quest’acqua di forza e protezione.
San Gabriele, dona chiarezza e luce ai miei pensieri.
San Raffaele, porta guarigione e armonia al corpo e allo spirito.
3. Caricamento dell’acqua: tieni le mani sopra l’acqua e rimani in silenzio per qualche minuto, immaginando una luce blu, bianca e verde che scende nelle tue mani e penetra nell’acqua.
4. Sigillo di gratitudine: concludi con un pensiero di ringraziamento, o con il segno della croce se lo desideri.
Bevi un sorso per portare dentro di te l’energia degli arcangeli.
Bagna la fronte o le mani per riceverne protezione.
Versa qualche goccia agli angoli della casa come benedizione.
Per chi invece non ha voglia di fare il rituale vi consiglio una meditazione con gli arcangeli.
Buona festa degli arcangeli a tutti voi.