Ciao miei cari viandanti, come state? Mi auguro bene.

Abbiamo parlato, molto di questo risveglio e cambiamento che è in atto, e ora stiamo mettendo maggiore enfasi nel parlare di guarigione femminile o dell’energia femminile, che è presente sia nelle donne che anche negli uomini.

Vi ricordate quando dovevamo fare pace con il maschile, quando ci veniva chiesto di vederci come un uno meraviglioso, quando urgeva questa guarigione tutta al maschile, parlando di energia. Io personalmente ho dovuto lavorare tanto sulla guarigione del mio maschile, e oggi posso dire di essere a un buon punto. Il lavoro di crescita e di lavoro personale spirituale è iniziato già in tenera età, e ne sono felice di questo perché oggi mi posso vivere la mia vita in maniera diversa da ciò che concepivo tempo fa. Guarire il mio maschile è stato duro, lungo e faticoso, riuscire a vedere gli uomini della mia vita con compassione ( mio padre/mio compagno) nonostante mi avessero ferito, mi ha portato in un viaggio di introspezione e di profondità della mia parte ombra. Quando iniziamo a guarire qualcosa di noi anche fuori le cose si trasformano.

Oggi mi ritrovo a voler guarire il mio femminile. Sento di essere arrivata in quel momento della mia vita in cui mi sento pronta a fare un altro viaggio, e risvegliare la mia energia femminile, di guarire e di perdonarmi.

Siamo in quella fase dove questo sentire di voler guarire il femminile non ce l’ho solo io ma c’è l’abbiamo in tanti, tantissimi, cosa positiva perché vuol dire che siamo in sintonia con l’universo, con la Terra e con le vibrazioni che stanno cambiando. L’energia femminile ha una vibrazione più alta rispetto all’energia maschile per questo per attingere a questa vibrazione dobbiamo lasciar andare tutto il bagaglio accumulato, per essere leggeri, e poterci alzare di frequenza. Incontrare la Dea, la Madre Maria, la Maria Maddalena, dentro di noi, e qualcosa di sacro speciale e molto personale. Ognuno lo può vivere a modo suo, e può fare questo incontro a modo suo.

Io ho scelto il mio percorso per fare questo lavoro, e come ho già detto ho iniziato a fare i primi passi verso questo incontro, e di conseguenza mi sento di parlarne, e di dire che si è arrivato il momento di guarire il femminile, di guardarci per quello che siamo e di risvegliare la Dea che c’è dentro di noi.

Siamo tutti figli di Dio ma anche di Maria, e allora se ci siamo avvicinati al padre, dobbiamo farlo anche con la Madre.

Dove stiamo andando? Verso un equilibrio tra queste due energie che diventano uno con una frequenza più alta più pulita, più pura, sostenuti dalla Dea, dai maestri, dagli angeli, e così via.

Ritornerò a parlare di questo, intanto vi auguro buona serata.