Buongiorno anime in cammino e buon inizio settimana a tutti voi.
Come state? Questo aprile è stato molto particolare, con tante sorprese come avevamo detto al suo inizio, direi che non ci ha deluso. Un mese in cui siamo stati chiamati a rivedere noi stessi sempre più in profondità.
Ultimamente ho avuto a che fare con anime che hanno bisogno di riconsiderare il loro passato, di guarire il bambino interiore e di avvicinarsi ai genitori.
Questo cambiamento di cui ho parlato più e più volte comprende davvero tutto, come la liberazione totale del Karma, degli schemi che ci portiamo dietro da vite fa, la rottura definitiva di un cerchio che porta gli stessi eventi fino a quando non troviamo la giusta energia per spezzarlo.
Il tempo è ora, che tu debba lavorare sulla tua infanzia, o sui genitori, o sulle relazioni in generale, il tempo è ora.
Rivedere il nostro passato e iniziare un lavoro di introspezione con il nostro bambino interiore è necessario, è importante. Comprendere che ciò che siamo oggi e anche grazie a quei traumi che abbiamo vissuto ci porta già a metà strada. Accettare ciò che abbiamo vissuto e perdonare.
Quando parlo di accettazione e di perdono, non deve essere rivolto all’esterno ma all’interno, verso voi stessi.
Guarire i traumi del passato, è importante, è un duro lavoro che richiede tempo, ma senza questo passaggio non andiamo da nessuna parte. Per quanti passi potremmo fare in avanti, torneremo sempre qui, guarire i traumi del passato.
Come fare questo lavoro? Soprattutto con amore, con cura, dedicandoti tempo, trovando la strada che ti si addice di più, che possa essere un percorso, la meditazione, un terapeuta, o così via, di strumenti ce ne sono a migliaia come ho detto bisogna trovare il suo.
Il bambino interiore non è qualcosa che non ci riguarda, anzi riguarda tutti e i traumi del passato vanno guariti con l’amore verso quel bimbo/a che siamo stati, imparando a parlare con quella bimba/o, imparando a vedere quella bimba/o, imparando ad ascoltare quella bimba/o .
Prendete consapevolezza di come state, e di cosa avete bisogno, poi partite a farlo, e così che si inizia a crescere.
Un abbraccio a tutti voi.