Buongiorno miei cari viandanti. Come state? Avete passato un buon fine settimana? Questa luna nuova vi ha lasciato qualche cosa di cui riflettere?
Perché chiedo? Perché questa luna piena e arrivata con energie molto forti, sono certa che alcuni di voi le hanno sentite tutte, chi più chi meno. Questo mese e già un mese molto carico energeticamente ma anche questa luna nuova non scherza. Tutto questo non è negativo anzi, molta energia significa molte azioni movimenti cambiamenti in atto. E per fare qualcosa prima dobbiamo anche ragionare riflettere comprendere e capire.
Come scrivo sempre e non mi stancherò mai și farlo, anche a rischio di sembrare noiosa e ripetitiva. Per cambiare qualche cosa nella vita dobbiamo conoscere noi stessi. Dobbiamo sapere cosa ci dà fastidio, cosa ci piace e come vorremmo che fosse. Un altra cosa essenziale e la comunicazione.
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Chi segue la mia pagina ha fatto di sicuro il giochino delle bottiglie. Ebbene molte molte di voi hanno scelto la comunicazione. Perché? Perché esprimere ciò che pensiamo non è così facile come sembra.
Poter comunicare in maniera serena con gli altri implica che noi stessi dobbiamo essere sereni,il che non sempre è così.
Quando siamo arrabbiati o dobbiamo chiarire qualche cosa dovremmo imparare a contare fino a 10, non perché dobbiamo trovare le parole, ma in modo da tranquillizzare noi stessi e preparare la gola a dire quello che pensiamo in maniera dolce. Forse il nostro interlocutore non merita dolcezza? Non importa noi la meritiamo e allora pensiamo a noi.
Siamo esseri umani a cui viene semplice semplicissimo puntare il dito qua e là.ma mai verso noi stessi.
Quando c’è qualche cosa che ci disturba o ci offende pensiamo sempre a chi e non del perché ci siamo risentiti.
Prendersi le responsabilità e scomodo, perché questo comporta vederci per quello che siamo con tutti i nostri preggi e difetti oltre che ci toglie il diritto di lamentarci. Lamentarsi e il sport preferito di molti di noi, inutile negarlo.
Ecco la luna nuova mi ha portato a riflettere su questo. Se tutti noi imparassimo a non puntare il dito su nessuno, se imparassimo a comunicare i nostri pensieri senza accuse senza cattiveria, e se imparassimo a non lamentarci di ogni piccola cosa di sicuro saremo persone molto serene.
Che ci crediate o no perdiamo tantissime energie nel lamentarsi nel vedere il grigio in ogni situazione. La nostra mente di stanca doppiamente nel cercare un colpevole. La nostra gola si affatica inutilmente nel urlare un malessere che non sa da dove è perché arriva.
Fermiamoci un secondo. Parliamo prima a noi stessi, ragioniamo insieme su ciò che ci fa male, comprendiamo quel dolore perdoniamolo e solo una volta fatto questo potremmo esprimerci senza rabbia, senza dolore, senza rancore. Con serenità.
Prendiamoci le responsabilità dei nostri sentimenti e smettiamo di puntare il dito. Saremo persone più serene. Parola di chi ci ha provato e ci è riuscita!
Un abbraccio a tutti.