Ho iniziato a scrivere tanto tempo fa, con la speranza di imparare a scrivere l’italiano bene e farmi capire dalle persone, essere in un paese nuovo era già abbastanza traumatico non riuscire a farsi capire era decisamente troppo.
Mi piaceva farlo, mi rilassava, e lo facevo solo per me, ero io e i miei quaderni che nascondevo sotto al letto o magari nel armadio, tra i vestiti, per non farli trovare a nessuno, non volevo che nessuno sapesse i miei pensieri, nessuno mi avrebbe capita e forse io non ero pronta di mettermi a nudo, con le mie fragilità, le mie paure, i miei sentimenti e soprattutto avrebbero scoperto che mi mancava casa, mi mancava mia madre.
Scrivere è stata la mia amica, nelle notti in cui faticavo a dormire, nelle notti in cui avrei voluto tanto parlare con qualcuno, nelle notti in cui avrei tanto voluto che ci fosse qualcuno per me. Non sono diventata una scrittrice e forse non lo sarò mai, ma oggi ho meno paura di condividere il mio pensiero, non ho più paura che qualcuno mi possa conoscere attraverso ciò che mostro perchè sono fiduciosa e so che la fuori ci sono altri come me, che aspettano soltanto qualcuno con cui poter parlare, e sentirsi meno soli.
Se scrivere non è la vostra amica potrei esserlo io ,potrei ascoltarvi, non dico che potrei essere un amica perchè per questo ci vuole più tempo, più fiducia ma potrei provare, so bene cosa si prova quando ti senti solo e sperduto in un mondo che sembra non accorgersi di te, che ti passa sopra senza chiederti se stai bene o meno, lo so bene perchè ci sono passata!
Anche l’idea di avere un blog nasce da qui, nel mio profondo sento che può essere d’aiuto a me stessa per mettermi alla prova, a nudo e perchè no avere tutti i miei pensieri salvati su una piattaforma, ma anche per conoscere e sentire anime in cammino come me.
So che ci siete e io vi troverò