Ciao miei cari viandanti, come state? Vi state godendo queste giornate meravigliose di sole? Mi auguro di sì.
Oggi voglio parlare insieme a voi del perdono. Nella crescita personale di ognuno di noi, ci imbattiamo in questa tematica del perdonare chi ci ha fatto del male, anche chi non ha intrapreso un vero viaggio dentro di sé, si trova a dover affrontare questo argomento.
Facciamo un passo indietro e diciamo che ogni cosa viviamo come esperienza sia bella che brutta e un passo che abbiamo già scelto di fare. Sono comprese anche le sofferenze? Soprattutto le sofferenze. Chi non ha sofferto non ha nulla da perdonare giusto? Le sofferenze che viviamo/sperimentiamo sono anche esse scelte da noi, per portarci ad un risveglio, un risveglio che ci porti il desiderio di farci domande, di andare oltre la situazione in se e cercare di capire non più il colpevole ma noi stessi. Perché sono andata a cercarmi una batosta? Perché avevo bisogno di vedere/comprendere un lato di me e anche dell’altro. Pensate che i risvegli più grandi sono partiti da una batosta, quando siamo caduti, o quando il nostro cuore si è spezzato, o quando abbiamo perso qualcuno a noi caro, ci avviciniamo all’mondo dello spirito, perché abbiamo/sentiamo la necessità di nutrici dentro.
Tornando al perdono, perché devo perdonare me se l’altro mi ha ferito, perché spesso ci prendiamo delle colpe che non abbiamo, cercando di trovare scuse all’altro. Se e successo forse è colpa mia, forse se mi sarei comportata diversamente non sarebbe accaduto, forse non sono abbastanza e così via dicendo. Questo è ciò che dobbiamo perdonare a noi stesse, è accaduto perché doveva accadere, per farmi comprendere che forse quella relazione non era giusta per me, oppure per farmi comprendere che merito di più, che le persone non sono come sembrano. Insomma ci sono miriadi di risposte a queste domande, e ognuno se la deve dare in base alla situazione che vive o che ci si ritrova tra le mani. Quello che voglio dire è che prima di darci colpe che non abbiamo e iniziare a perdonare gli altri, facciamoci due domande, perdoniamo noi stessi e poi tutti gli altri.
Il perdono e sacro e viene dal cuore, dietro ad un duro lavoro che facciamo su noi stessi, lasciando andare ego, orgoglio o false convinzioni per cui e bene averne cura.
Tutto ciò che facciamo per noi e un passo in più per la nostra realizzazione.
Vi abbraccio forte forte.