Quando sei a casa malato e non hai nulla da fare o meglio non sei in grado di fare nulla se non stare a letto e aspettare che ti passi tutto per riprendere il tuo tram tram arrivi anche a pensare a così che altrimenti non avresti mai pensato come potrebbe essere la vita,come si sta prendendo gioco di te,come tutto sembra abbia un senso come tutto sembra sia sempre un passo davanti a te, in ogni occasione. Anche in questo banale raffreddore che mi sono presa vedo un senso, il mio corpo la mia mente la mia anima aveva la necessità di fermarmi di mettermi a riposo e sa bene che o mi dava una botta in testa oppure io avrei continuato al infinito di fare tutto ciò che stavo facendo tranne che accordarli quel riposo che tanto avevo bisogno, ma non finisce qui, sono sempre stata presente e doverosa nel mio lavoro, sembrava una catastrofe se io mi fossi assentata per un paio di ore figuriamoci per 3 giorni e invece mi ha dimostrato che nulla succede se io non ci sono, tutto va avanti anche senza di me, il mondo continua a girare tutti riescono a gestirsi senza la mia presenza, insomma va bene sono umana e anche io posso avere bisogno di una pausa.
A mio sorpresa sono riuscita a rilassarmi un poco, a comprendere che se non ti prendi un pochino alla leggera l’universo troverà il modo di fartelo vedere, che se non sei un pochino flessibile con te stesso l’universo ti spezzera ma solo per darti l’occasione di rimetterti in sesto con un altra consapevolezza.
Questo senso di dovere deve sparire dalla testa di tutti noi, non siamo schiavi siamo esseri umani che hanno bisogno di riposo di gioia di lavorare ma soprattutto di vivere.
Piano piano lo sto capendo anche io e per questo ti grazio un altra volta L’universo!