Ciao a voi, che avete scelto di leggere, non è per tutti ma per molti, molti di voi si possono trovare nelle mie parole, altri invece no, ragion per cui viene scritto sul sito e non più sulla pagina, perché le persone devono ancora fare un piccolo sforzo per trovare qualche indicazione e non avere tutto pronto.

Siamo in quel momento in cui nulla è dovuto a nessuno, se fino ad adesso si è parlato molto di venir incontro alle persone, di cercar di comprendere, di dare una seconda possibilità, ora è il momento di valutare a chi dare una seconda possibilità. E si non tutti ne avranno accesso, non tutti hanno lavorato abbastanza da potersela permettere.

Non viene negato niente a nessuno, ma chi lavora, e si mette in gioco troverà sul cammino non solo sfide ma anche premi, doni, regali.

Chi vive solo per lamentarsi, dovrà fare una scelta rimanere lì oppure darsi da fare, purtroppo saranno in molti che decideranno di rimanere lì dove sono, così sia.

Non si può aiutare, chi non vuole essere aiutato, come non si può aiutare tutti , anche chi lo chiede.

Anche qui c’è un smistamento, alcuni stanno lavorando con le energie e aiutano per quel che si può questo processo di cambiamento e di innalzamento delle vibrazioni, ma bisogna che ci sia uno scambio, come ho detto prima, nulla è dovuto a nessuno.

Rimanere in quella vibrazione del” ma tanto a te l’energia arriva gratis” va benissimo, ma visto che così è prenditela pure tu, senza chiedere a me. Non è un discorso di superiorità ma di correttezza, di rispetto, di quello che si è e del lavoro che si svolge.

Tutto è energia, per cui va dato il giusto compenso per tutto.

Abbiamo parlato di purificazione, è essenziale.

Dopo una telefonata pesante, dopo un turno di lavoro stressante, dopo un litigio dopo un trattamento energetico o consulto. Tutto richiede pulizia profonda, stiamo tutti cambiando vibrazione e più siamo alti più dobbiamo essere leggeri.

Il mondo sta davvero cambiando e chi non se ne accorto, va bene, vuol dire che ancora non è il suo momento.

Siamo tutti uguali, ma allo stesso tempo tutti diversi, dobbiamo vivere uni con gli altri, ma non per forza mischiati, se so cosa sono, so cosa voglio, ed e questo ciò che stiamo facendo.

Ciò che fino ad ora ha funzionato ora non funziona più, non abbiamo molte indicazioni di come sarà perché c’è le danno poco alla volta, ma va più che bene così, accolgo, mando avanti, e lascio andare.

Per oggi è tutto, alla prossima.