Da buona osservatrice che mi ritengo di essere, mi piace analizzare tutti gli aspetti di noi esseri umani, chiaramente devi vivere in mezzo alla gente per poter vedere tanti comportamenti per poi trarre le tue conclusioni.
Tempo fa quando la solitudine era mia amica,sarei ipocrita a dire per scelta perché non è stato proprio una scelta ma bensì una sorta di pulizia intorno a me, volevo essere circondata di persone vere di essenze e non di presenze inutili, di quelle anime che potevano arricchirmi e non appesantirmi, e così mi sono allontanata io un po’ alla volta da tutti, rendendomi conto che forse ciò che cercavo non era così semplice da trovare e allora puoi decidere se rimanere da sola e arricchirti e farti compagnia con te stessa oppure accontentarti di chiunque pur di non stare con te. Io ho scelto la prima e ho avuto tempo e modo di sedermi in mezzo alle persone e osservare.
Mi piacerebbe prestarvi i miei occhi per poter condividere con voi ciò che ho visto, ma anche ciò che sono riuscita a provare.
Nei primi giorni mi sentivo un pesce fuori d’acqua, avevo la sensazione che tutto il mondo stesse guardando me e criticandomi o peggio ancora magari provando pena che ero da sola, che mangiavo da sola, insomma avevo quel sentimento di non essere a mio agio di dovermi nascondere, però ho tenuto duro perché tornare indietro alle mie vecchie abitudini non era tra i miei piani.
Dopo qualche giorno non davo più peso agli sguardi, anzi ora ero io che tenevo su la testa meravigliadomi da tutto ciò che vedevo intorno e osservando tutti gli altri, non posso dire che non ho giudicato, certo che si ma ho anche imparato che la vera solitudine non è stare da soli ma essere soli in mezzo al tuo gruppo di amici.
Non vi racconterò tutto ciò che ho visto perché non ha importanza, ognuno di noi può vedere il mondo con occhi diversi, ma quello che voglio dirvi è che fare la pace con il vostro essere e riuscire a stare da soli, godere della vostra presenza senza che questo vi provochi sofferenza o dispiacere nel non avere un gruppo e la vitoria più grande che potete ottenere per voi stessi.
Ecco per me la solitudine è un rifugio, in cui vado con gioia ogni qualvolta voglio evadere dalla mia solita routine, mi porto un bel libro e qualcosa da sgranocchiare e non c’è cosa più bella per me.
E per te!? Che cosa è?! Una condanna o un rifugio?! Rispondi sincero alla domanda, se vorrai rispondere a me farà piacere se vorrai rispondere a te va bene lo stesso, la risposta ti aiuterà a capire a che livello di amicizia sei con te stesso.
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Grazie e buon inizio settimana a tutti.
2 Comments
Personalmente passerei l’eternità con me stesso.
Ma soprattutto so anche stare in gruppo o in Buona compagnia.
Sono molto contenta per te