Ciao anime in cammino, come state? Spero vi stiate riposando un po’, come vi avevo detto stamattina da me c’è una giornata calda, fin troppo calda, per cui ai sospetta un Natale senza neve, e questo mi dispiace un po’, per chi vive in montagna come me, e ama la neve, non si può vedere un Natale senza neve, ma torniamo a ciò che volevo dirvi.
Come avete sicuramente notato anche voi, questo è un dicembre un po’ particolare sotto molti aspetti.
Iniziamo con l’energia densa che ci portiamo dietro già da ottobre oserei dire, se io ho una buona memoria, ricordate anche voi, con l’eclissi di ottobre che tutto si è fatto più denso, anche situazioni, rapporti, e soprattutto umore.
Stiamo parlando di pulizia, purificazione, e ancora non abbiamo finito, stiamo ancora pulendo, alcuni sono quasi alla fine, altri si può dire che stanno iniziando ora, ecco perché nessuno si deve sentire lasciato indietro o troppo avanti, perché ognuno di noi, ha un suo progetto personale, una sua missione, e forse chi ha iniziato anni fa, non ha ancora finito, mentre chi inizia ora finisce prima, supportato anche da un energia diversa, nuova.
Questo dicembre ha portato tante risposte, ha mostrato chiaro chi possiamo portare avanti e chi va lasciato indietro. Ha mostrato chiaro come ci siamo arrivati, molti di noi stanchi, senza forze, altri più compatti e fiduciosi, anche qui va benissimo perché ognuno di noi deve fare i suoi conti.
A livello relazionale, molte amicizie sono finite, altre sono iniziate, ma in gran parte, abbiamo fatto pulizia, in meno conoscenti e più amici stretti, perché stiamo iniziando a capire che il numero non fa brodo se non c’è sostanza.
Quello che dobbiamo ancora imparare e a mostrare meno il falso, ed essere più spontanei, meno competitivi soprattutto tra noi stessi, non serve mostrare cio che non si ha, perché finiremo per cadere nella trappola della nostra stessa illusione.
Continueremo a sentirci un po’ tesi, almeno fino alla luna piena di questo dicembre, cerchiamo di guardare quella rabbia che cerca di nascondersi, o che cerchiamo di mascherare, prima la portiamo fuori e meglio stiamo.
Per chi riesce, stare in natura, lasciar che la mente si liberi, entrare in contatto con la terra, con la natura e chiedere di ricaricare le nostre batterie, apriamo il chakra del cuore e ascoltiamo di più il nostro intuito.
Lavoare su noi stessi è sempre tempo ben speso, per cui cercate sempre di guardare oltre, non solo in superficie ma più in profondità.
Ci saranno ancora delle belle, questo dicembre è ancora lungo e un po’ birichino, ma anche la sua parte magica, sta a noi vederla e accogliere quella magia.
Un viaggio all’interno per poter vedere l’esterno per quello che è .
Colgo l’occasione di dirvi che ci sono fino al 22 dicembre per letture personali di tarocchi, lettura Akashica, trattamenti Reiki, o meditazioni.
Per ora vi auguro una buona continuazione di domenica e una buona riflessione.