Se siete qui sulla mia pagina è perché qualcosa vi ha attratto, che sia un messaggio degli angeli, che sia un messaggio dei tarocchi o che sia un mio messaggio personale non ha importanza. In questi anni in cui sono sul cammino del risveglio, ho smesso di farmi tantissime domande.
Quando iniziai per la prima volta ad avere a che farci con gli angeli, ero un fiume in piena, volevo sapere, volevo sperimentare,volevo capire come riuscire ad entrare in contatto con tutti, cosa mi portano, cosa mi dicono, ecc. E per qualche tempo ho cercato queste risposte, a volte ricevendole, altre volte no. So bene che quella fase, è uguale per tutti, chiunque si approcci al mondo spirituale, per la prima volta, vuole sapere, vuole provare, vuole sperimentare, vuole conoscere, ed è normale, siamo fatti così, la curiosità è fondamentale. Se non siamo curiosi non c’è spinta, non c’è voglia di andare oltre.
Quello che voglio dirvi invece è che non importa quando abbiamo deciso di fare quel passo verso gli angeli, verso le nostre guide, non è quello il momento che determina il nostro incontro, loro ci sono sempre stati per noi, ci hanno sempre guardato le spalle, loro solo qui, se fino ad ora non abbiamo sentito il bisogno di entrare in contatto è perché la nostra anima non era pronta, perché dovevamo fare delle esperienze, perché e soprattutto doveva essere una nostra scelta, ancora e ancora portarli nella nostra vita. Il libero arbitrio.
Nel momento in cui decidi di farli entrare, allora si manifestano, queste essenze di luce purissima che ci guidano, ci ispirano, ci amano, e ci caricano con la loro energia per aiutarci a fare dei passaggi per aiutarci a superare delle situazioni,ostacoli, ma anche qui lo fanno se vengono chiamati, se noi scegliamo ancora di farci aiutare.
“Continuo a chiamarli, ma loro non arrivano”
Ci sono, stai certa che ci sono, alcune richieste vengono esaudite e altre no. Perché? Perché non tutte sono consone alla nostra anima, al nostro percorso, sono essenze di luce e non bacchette magiche, vanno trattate con rispetto, e soprattutto capire che non fanno il lavoro per te, ti aiutano, ma il lavoro lo devi fare tu. Non possono intervenire nella tua vita, senza il tuo permesso, non possono compiere azioni che ti stravolgono la vita, il percorso. Se tu oggi stai male, domani di certo non sarai su un isola tropicale a sorseggiare un drink, anche se chiedi il loro aiuto. Gli aiuti arrivano in maniera velata, non è detto che se io chiedo soldi, mi cadranno dal cielo, ma forse mi verrà proposto un piccolo lavoretto, per avere una fonte di guadagno.
Quello che voglio dire è che alcuni dei vostri desideri non sono accompagnati da fatti, chiedere un cambiamento agli angeli, alle vostre guide, non vi farà avere il cambiamento se non vi muovete voi, se non state in ascolto di ciò che si potrebbe vedere oltre ad una situazione.
Gli angeli, le guide, spirituali, gli Arcangeli, non sono jolly da giocare quando ci manca qualcosa, sono essenze di luce, disponibili a noi per farci aiutare a vedere oltre, ad alzare le nostre vibrazioni, ad affinare i nostri doni, a lavoare sulle nostre paure, ad aiutarci ad avere fiducia in noi, che non è un aiuto da poco, se va compreso e usato in maniera giusta.
Vi abbraccio.